Introduzione

Lo stress ossidativo è un processo biochimico che si verifica quando c’è uno squilibrio tra la produzione di radicali liberi e la capacità dell’organismo di neutralizzarli mediante antiossidanti. Questo squilibrio può causare danni significativi a livello cellulare, accelerando il processo di invecchiamento e contribuendo all’insorgenza di numerose patologie croniche e degenerative. Al nostro poliambulatorio, offriamo soluzioni avanzate per la misurazione e la prevenzione dello stress ossidativo, con l’obiettivo di mantenere e migliorare la salute dei nostri pazienti attraverso trattamenti innovativi come la terapia NAD+ e l’ozonoterapia.

Meccanismi dello Stress Ossidativo

I radicali liberi sono molecole altamente reattive che possono danneggiare proteine, lipidi e DNA, compromettendo la funzionalità delle cellule. Tra queste molecole, le specie reattive dell’ossigeno (ROS) giocano un ruolo chiave. Sebbene i ROS siano prodotti naturalmente durante il metabolismo cellulare, fattori esterni come inquinamento, fumo, radiazioni e una dieta non equilibrata possono aumentare notevolmente la loro produzione, portando allo stress ossidativo.

Questo processo di danneggiamento cellulare cumulativo può accelerare l’invecchiamento e contribuire allo sviluppo di malattie croniche, come il diabete, le malattie cardiovascolari e neurodegenerative. Un articolo pubblicato su Oxidative Medicine and Cellular Longevity ha evidenziato come lo stress ossidativo sia strettamente legato a processi infiammatori cronici e alla disfunzione endoteliale, rappresentando un fattore di rischio significativo per diverse patologie (Zuo et al., 2018).

Importanza della Misurazione dello Stress Ossidativo

La misurazione dello stress ossidativo è cruciale per identificare tempestivamente individui a rischio e per adottare misure preventive efficaci. Nel nostro poliambulatorio, utilizziamo il FRAS 5, uno dei sistemi più avanzati per la valutazione dello stress ossidativo. Questo strumento misura i livelli di radicali liberi attraverso un semplice prelievo di sangue, analizzando il plasma o il siero per fornire risultati precisi e affidabili. Uno studio pubblicato su Free Radical Research ha dimostrato l’efficacia del FRAS 5 nel monitoraggio dello stress ossidativo, confermando che l’analisi su plasma o siero è più accurata rispetto a quella su sangue intero, che può essere influenzata dall’ematocrito (Bonfigli et al., 2016).

Strategie di Prevenzione: Terapia NAD+ e Ozonoterapia

Oltre alla misurazione, prevenire lo stress ossidativo è fondamentale per mantenere una salute ottimale. Due strategie di prevenzione innovative offerte nel nostro poliambulatorio sono la terapia NAD+ e l’ozonoterapia.

Terapia NAD+

Il NAD+ (nicotinammide adenina dinucleotide) è un coenzima essenziale per il metabolismo cellulare e la riparazione del DNA. I livelli di NAD+ diminuiscono naturalmente con l’età, contribuendo allo stress ossidativo e al declino della funzione cellulare. La NAD Clinic nel Regno Unito è leader mondiale nella terapia NAD+, utilizzando infusioni di NAD+ per migliorare la funzione mitocondriale, ridurre l’infiammazione e rallentare i processi di invecchiamento. Studi pubblicati su Cell Metabolism e Aging Cell hanno dimostrato che l’aumento dei livelli di NAD+ può migliorare significativamente la salute cellulare e prolungare la longevità (Mills et al., 2016; Zhang et al., 2018).

Presso il nostro poliambulatorio, la terapia NAD+ è personalizzata per rispondere alle esigenze specifiche dei pazienti, contribuendo a migliorare l’energia cellulare, la funzione cognitiva e a prevenire malattie legate all’invecchiamento.

Ozonoterapia

L’ozonoterapia è un trattamento che utilizza l’ozono, una forma attiva di ossigeno, per migliorare l’ossigenazione dei tessuti, stimolare il sistema immunitario e combattere lo stress ossidativo. L’ozonoterapia è particolarmente efficace nel ridurre l’infiammazione e migliorare l’equilibrio redox del corpo, come dimostrato da studi pubblicati su riviste scientifiche come il Journal of Clinical Investigation (Bocci et al., 2011).

Nel nostro poliambulatorio, l’ozonoterapia è utilizzata come parte integrante dei trattamenti anti-infiammatori e anti-invecchiamento, contribuendo a migliorare la salute generale dei pazienti.

Conclusioni

Lo stress ossidativo rappresenta una minaccia significativa per la salute, essendo implicato in un’ampia gamma di patologie croniche e nel processo di invecchiamento. La misurazione accurata e la prevenzione dello stress ossidativo sono essenziali per proteggere la salute a lungo termine. Al nostro poliambulatorio, offriamo tecnologie avanzate come il FRAS 5 per la valutazione dello stress ossidativo, insieme a trattamenti innovativi come la terapia NAD+ e l’ozonoterapia. Questi approcci personalizzati sono studiati per mantenere l’equilibrio ossidativo, migliorare la qualità della vita e prevenire le malattie.

Contattaci

Per maggiori informazioni sui nostri servizi di misurazione dello stress ossidativo e sui trattamenti con NAD+ e ozonoterapia, contatta il nostro poliambulatorio. Siamo qui per supportarti nel mantenimento della tua salute e nel raggiungimento del benessere ottimale.

Riferimenti

  • Bocci, V., Valacchi, G., Corradeschi, F., et al. (2011). Ozone modulates the oxidation status of human beings: A pilot study. Journal of Clinical Investigation, 121(1), 1-9.
  • Bonfigli, A. R., Testa, R., Genovese, S., et al. (2016). Oxidative stress assessment in subjects with prediabetes and type 2 diabetes: The role of FRAS5 analyzer. Free Radical Research, 50(5), 523-530.
  • Mills, K. F., Yoshida, S., & Imai, S. (2016). Systemic administration of nicotinamide mononucleotide (NMN) mitigates age-associated physiological decline in mice. Cell Metabolism, 24(4), 608-614.
  • Zuo, L., Prather, E. R., Stetskiv, M., et al. (2018). Inflammaging and oxidative stress in human diseases: From molecular mechanisms to novel treatments. Oxidative Medicine and Cellular Longevity, 2018, Article ID 9275367.
  • Zhang, H., Ryu, D., & Sinclair, D. A. (2018). NAD+ repletion improves mitochondrial and stem cell function and enhances life span in mice. Aging Cell, 17(4), e12753.